B1 GARA 10 - L'ARTICOLO DELLA PARTITA CONTRO IPAG NOVENTA
Arena Volley Team – Ipag Noventa 3-0
(25-16/27-25/25-15)
ARENA: Albani, Bissoli (1), Brutti (13), Cappelli (12), Covino (7), Martinato, Peloso (9), Pluchino, Riccato (10), Suman, Schiavo. Liberi: Moschini, Erigozzi. 1° Allenatore: Marcello Bertolini 2° Simone Morari
Ipag Noventa: Ramingo (6), Leonardi, Marcuzzi (7), Bussolo, Gomiero (9), Bazzoli (5), Scaccia (1), Canazza (11), Poser, Zanguio. Lib. Destro. 1° All. Gemo.
Ci voleva! Finalmente una gara di orgoglio e giocata da squadra. Con una determinazione apparsa solo a tratti fino ad oggi. Una gara iniziata benissimo con tutte le atlete di Bertolini impegnate a dare il massimo, con degli occhi e dei visi diversi. Ottima la prestazione a muro delle centrali Brutti e Peloso che hanno subito disinnescato gli attacchi di Gomiero. Importante anche il rientro in fase difesa del libero Erigozzi, ma stasera tutte davvero bene.
Dopo aver vinto agevolmente il primo set, senza alcun patema, nel secondo sono le ospiti a portarsi avanti fino al 14-8, complice una ricezione di Arena calata di intensità. Qui la svolta della gara con Arena che, grazie anche ad un buon turno di battuta di Covino, pareggia e si porta avanti 16-15. Nel momento decisivo della gara sul 25 pari Bertolini effettua il doppio cambio della diagonale che aiuta a conquistare il set 27-25. Di controllo invece il terzo set con Arena che dilaga.
Il commento di Silvia Albani, palleggiatrice, entrata proprio nel momento decisivo della gara: “Entrare, sul 25-25, nel momento decisivo della gara, ti dà molta tensione evidentemente, ma è il momento che sei chiamata a giocare quindi devi dare il tutto per tutto in quelle azioni. Abbiamo vinto il set 27-25 con due grandi palle, quindi è andato tutto bene. Il cambio della diagonale si tenta spesso nei momenti decisivi per garantirti di poter contare su tre attaccanti in prima linea. Contavamo tanto di fare bene questa sera, volevamo fare bene sia per noi che per la società che rispettiamo. Anche prima di entrare in campo ci siamo dette che era il momento decisivo in cui dimostrare quello che valiamo”
